Questa mostra personale sul Futurismo dell’artista americano è la conclusione delle esposizioni delle esposizioni itineranti (Futurist Works) iniziate nel 2010 in occasione del centenario del Movimento Futurista, nato a Parigi grazie a Filippo Tommaso Marinetti.
Un ringraziamento a tutti per il meraviglioso viaggio che la bella città di Lugano ospita in una delle sedi più prestigiose: il Palazzo della Banca Stato in Piazza della Riforma, 5. L’Editore.
KOSTABI – FUTURISTA
Di Alessandro Rostagno
Mark Kostabi è futurista. Occorre affermarlo fin da subito chiarire in quale accezione, senso e prospettiva. Contestualmente eliminando in nuce l’intero campionario di scempiaggini che lo hanno riguardato e lo riguardano nel fluviale commento che segue e circonda ogni sua opera. Poiché, se è vero che non è sufficiente ambientare a Dublino per assurgere a novello Joyce o sposare la sorella di un violinista amico onde atteggiarsi a nascente Schonberg, così non è bastevole alludere ad altri artisti per essere affiancati ex abrupto a questi. E allora bando a chi scialacqua il proprio tempo vagando fra le innumerevoli tele di Kostabi alla scopo di rinvenire tracce, orme, impronte o qualunque altro generico vestigio in qualche modo riferibile a un’acclarata genialità pregressa.